Salvatore Altomare, un bersaglio sbagliato

Si chiamava Salvatore Altomare e il 23 luglio 1981 era con la sua famiglia in vacanza a Cosenza quando si trovò involontariamente nella centrale via cittadina in cui fu teso un agguato mortale a Carlo Rotundo, "uomo di rispetto" della malavita cosentina. I sicari aprirono il fuoco contro Rotundo e, insieme a lui, uccisero pure il povero Altomare che stava recandosi a comprare un vestitino per la figlioletta. Il destino beffardo, il nervosismo e l'approssimazione dei killer legano tragicamente le storie che vi abbiamo raccontato.

Argomenti:
faide e guerre,

Luogo:
cosenza

Data:
23/07/1981
Tags Correlati: cosenza e provincia,
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