Nulla si sa sui motivi che hanno portato alla morte di Rosario Bevilacqua. Il sedicenne è scomparso da Bianco l’8 gennaio dell’89, allontanatosi da casa per una passeggiata. Nei giorni successivi si è anche pensato a un sequestro di persona, ma le condizioni economiche della famiglia – il padre fa l’artigiano – hanno subito portato a scartare l’ipotesi. Una famiglia tranquilla, un fratello finanziere, Rosario è incensurato e nulla fa pensare a un suo coinvolgimento negli affari criminali della Locride.Le sue foto appaiono sui giornali, per ottenere una qualche notizia. È giallo fino al 23 gennaio, quando il ragazzo viene ritrovato, assassinato, in una zona impervia nelle campagne di Careri. Gli hanno sparato sette colpi di pistola a bruciapelo il pomeriggio stesso della sua scomparsa, proprio nel luogo in cui è stato ritrovato. Che ci faceva Rosario a Careri? Un mistero insoluto. (Tratto da Dimenticati di Alessio Magro e Danilo Chirico)
Per ora è soltanto un giallo. Rosario Bevilacqua, sedici anni compiuti ad agosto, è stato trovato in pieno Aspromonte ucciso a colpi di
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