Andrea Bonforte ha solo una colpa. Essere il fratello del ventenne Giovanni che nonostante la giovane età è già il killer di fiducia della cosca Imerti. La mattina del 2 gennaio il 16enne Andrea è con il fratello e il padre Giuseppe nel panificio di famiglia, a Catona, periferia nord della città di Reggio Calabria. All'apertura del negozio tre uomini iniziano a sparare contro la famiglia Bonforte. Hanno un mitra, un fucile e una pistola ma sbagliano la mira. In quell'agguato feroce, in cui bersaglio designato era Giovanni, l'unico a morire sul colpo è il piccolo Andrea, ennesima vittima di una guerra che non risparmia nemmeno i bambini.
Morire a quindici anni, in guerra. Quella della 'ndrangheta. Andrea Bonforte è stato ucciso il 2 gennaio del 1990 durante un agguato a Reggio C
LEGGI IL DOCUMENTO