L’anno nero dei farmacisti inizia il 21 febbraio 1980, quando a finire nelle mani dell’Anonima è Giuseppe Gullì, sessantadue anni, che è anche consigliere provinciale della DC. È un rapimento doppiamente simbolico. Tre persone armate e mascherate lo bloccano a Fossato di Montebello Ionico, strappandolo per sempre alla libertà. A un anno dal sequestro la famiglia lancia un messaggio: spera ancora nella liberazione di Gullì ed è pronta a pagare. Ma il silenzio non sarà più rotto (da Dimenticati, di Alessio Magro e Danilo Chirico).
Era il 21 febbraio del 1980. Giuseppe Gullì aveva 62 anni, viveva a Fossato ed era il farmacista di Montebello Ionico. Era sposato con Maria Sa
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