Saverio Ieraci e Davide Ladini, morire per un videogame

Due ragazzi uccisi e uno ferito per una banale lite del sabato sera in sala giochi. Hanno la peggio il diciassettenne Davide Ladini e il tredicenne Saverio Ierace, mentre il fratello Orazio Ierace, di un anno più piccolo, finisce in ospedale [...]. Davide, Saverio e Orazio sono amici. Quel tardo pomeriggio del 3 gennaio ’98 si ritrovano al solito posto, un locale coi flipper e i videogiochi sul corso principale, conosciuto da tutti i ragazzi di Cinquefrondi. Ci sono anche i due Michele Foriglio, cugini, uno di diciassette e l’altro di quindici. C’è parecchia gente, dentro e fuori. Come spesso accade, scoppia una rissa tra i ragazzi [...]. Dopo la litigata, il più grande dei Foriglio s’allontana e ritorna quasi subito con l’aria da malandrino. Entra nella sala giochi e cerca la sua rivincita [...]. Spara prima ai due ragazzini, un colpo a testa. Poi quattro o cinque colpi in direzione di Ladini (da Dimenticati, di Alessio Magro e Danilo Chirico).

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