Nicolina Mazzocchio è una casalinga di Casteltermini, un piccolo paese vicino Agrigento. Il 22 luglio del 1970 sale sulla Freccia del Sud, un treno carico di meridionali, oltre 200, diretto a Torino. Dopo poche ore di viaggio, nei pressi di Gioia Tauro, il treno deraglia. Muoiono sei persone e di queste, cinque sono donne. Per Nicolina non c'è nulla da fare, muore sul colpo a causa di quello che, inizialmente apostrofato come incidente, fu un feroce attentato.
Sette i morti accertati ma forse ci sono altre cinque salme tra le lamioere contorte dei vagoni - Tutte siciliane, le vittime - Alcuni degli oltre cen
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