Progetto “Impronte ed Ombre”
Finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione
“Giovani no profit” da:
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Maria Marcella ed Elisabetta Gagliardi, strage senza un perchè
Una strage senza nomi e senza un perché, Maria Marcella e la figlia Elisabetta vengono uccise barbaramente il 7 settembre del 1990. La donna e la bambina sono rispettivamente la moglie e la figlia del pluripregiudicato Mario Gagliardi. Quel giorno l’uomo sta discutendo con l’imprenditore Domenico Catalano, due sicari in moto fanno fuoco sui due. Gagliardi torna a casa ferito, ma non trova né la moglie né la figlia che si trovano in contrada Sanguria dove hanno un piccolo podere. Alla fine si decide e si reca in ospedale, ma i carabinieri decidono di saperne di più sul ferimento e si recano nella casa in campagna della famiglia. Lì avviene l’amara scoperta: il corpo di Elisabetta di appena 9 anni è senza vita e pochi metri più in là, c’è quello della madre. Due colpi alla nuca per la prima, un accanimento verso la seconda, morta con addosso mezzo caricatore di pistola. A cercare di dare un nome e un volto agli assassini ci provano in tanti ma questa è destinata a rimanere una strage senza colpevoli.
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