Lea Garofalo, parla un pentito

Il verbale dell'orrore sulla pentita Garofalo: "Bruciai il suo corpo finché rimase cenere". Ha visto Lea Garofalo morta, ai piedi del divano, il sangue sul viso, la corda della tenda che l'ha strangolata ancora intorno al collo. È stato per anni accanto a Carlo Cosco, l'ex marito che l'ha uccisa, ed è stato lui insieme agli altri del clan a bruciare il corpo in un fusto di metallo finché "non era rimasto più nulla, solo le braci". Ora, dopo i sei ergastoli ottenuti in primo grado dal pm della dda Marcello Tatangelo, Carmine Venturino, 26 anni, ex fidanzato della figlia di Lea, Denise, ha deciso di collaborare.

Argomenti:
onore e donne,

Luogo:
petilia

Data:
24/11/2009
Tags Correlati: crotone e provincia,
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