Michele Arcangelo quel giorno esce di casa con la sua Vespa e va in giro per il paese, poi si allontana con un amico, che lo porta dritto in trappola. Pochi giorni dopo, una telefonata alla famiglia annuncia il rapimento, una voce anonima pretende un riscatto. Ma è chiaro a tutti che si tratta di un avvertimento al padre Rocco Tripodi, dato in quota alla vecchia cosca La Malfa di San Ferdinando.
(Dimenticati - Vittime della 'ndrangheta - di Danilo Chirico e Alessio Magro)
Lo stesso destino toccherà otto mesi più tardi a Rocco Tripodi ucciso il 26 novembre dello stesso anno da un colpo di lupara. Il corpo del piccolo Michele Arcangelo viene ritrovato in una fossa nelle campagne di Rosarno e riconosciuto dalla madre Maria Montagna Gangemi.