Ferdinando Chiarotti, morto per errore

La catena dei morti per caso è ancora lunga. È successo anche a Strongoli, in provincia di Crotone, il 26 febbraio 2000. C’è una sparatoria come fosse il far west, con quattro morti e quattro carabinieri feriti. Un bilancio di guerra. Muoreanche un passante, un anziano di settantatré anni, colpevole soltanto di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si chiama Ferdinando Chiarotti e quando scoppia l’inferno è seduto su una panchina vicino casa. Lo colpisce in pieno una pallottola vagante. Nonostante la ferita, l’uomo riesce a raggiungere l’abitazione della cognata, che si trova a pochi metri da lì. Entra ansimando, chiede aiuto, ma dopo pochi istanti muore. (da Dimenticati, di Alessio Magro e Danilo Chirico)

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