Dopo tre gradi di giudizio la strage di Strongoli (Crotone) non ha ancora colpevoli. La terza sezione della Suprema Corte ha infatti annullato anche le condanne che erano state inflitte ai due collaboratori di giustizia Cosimo Alfonso
Scaglione e Antonio Di Dieco dai giudici dell’Appello che avevano già assolto il 12 novembre del 2010 tutti gli altri
sette imputati tra cui anche Salvatore Giglio (45 anni), presunto boss di Strongoli accusato di essere il mandante della stragemessa a segno dodici anni fa daun commando che uccise 4 persone.