Domenico Carabetta, ucciso per errore

Nel 1988 due cose erano importanti per molti ventenni della Locride: il mestiere e la macchina. Domenico Carabetta, giovane sidernese, il mestiere ce l’aveva: si era diplomato chef qualche anno prima all’Istituto Alberghiero di Locri. Possedeva anche una macchina. Ma la sua 112 lx verde bottiglia, acquistata poco tempo prima dal padre, era la macchina sbagliata. Questo almeno secondo la versione di due collaboratori di giustizia: Nino Gullì ucciso lo scorso 4 Maggio a Reggio Calabria e Federico Lorenzo. Andiamo per ordine. L’11 settembre 1988 Mimmo (così lo chiamavano i genitori, il fratello e gli amici) si era recato come ogni pomeriggio a S. Ilario, sul lungomare. 

Argomenti:
faide e guerre,

Luogo:
sant'ilario dello ionio

Data:
12/09/1988
Tags Correlati: locride,
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