Ha sbagliato Daniele, e ha pagato caro senza avere una seconda possibilità. Il 30 marzo del 2005 ha un appuntamento a Favazzina, una zona di mare a pochi minuti da Scilla, praticamente deserta d’inverno. E’ una trappola. Lo uccidono a colpi di pistola, lo denudano e poi bruciano il corpo.