È stata riesumata, al cimitero di Boccaleone di Argenta (Ferrara) la salma di Donato “Denis” Bergamini, il giocatore del Cosenza la cui morte, avvenuta il 19 novembre del 1989 a Roseto Capo Spulico (Cosenza), venne attribuita a un suicidio. «Quello che è stato fatto oggi doveva essere stato fatto tanti anni fa», ha dichiarato Donata Bergamini, la sorella di Denis che, da anni, si batte per chiedere la riapertura del caso.