La casa a due piani appena all' ingresso del paese adesso è vuota. Porte e finestre sono sbarrate dopo la tragedia che si è abbattuta in un' afosa serata di fine agosto sulla famiglia di Giuseppe Manfreda, il ventiseienne ucciso a colpi di kalashnikov alla periferia di Mesoraca, paesone di novemila abitanti nell' entroterra crotonese.