Resta un giallo l’omicidio di Liberata Martire, la signora di etnia rom uccisa a colpi di fucile nella sua abitazione di via degli Stadi lo scorso 30 gennaio 2007. La Cassazione ha infatti annullato la sentenza di secondo grado con cui, lo scorso anno, la Corte d'assise d'appello di Catanzaro aveva assolto Rosa Bevacqua e i due figli, Marco e Roberto Mario, infliggendo una pena di 23 anni di carcere solo al terzo figlio, Francesco Mario, ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio.