La Calabria ricorda Rocco Gatto. Il mugnaio che sfidò la 'ndragheta. Era il 1977, l’Italia degli anni di piombo. Si sparava a Roma come in Calabria. Il 12 marzo, a Gioiosa Jonica, in provincia di Reggio Calabria, in un agguato di stampo mafioso, cadeva, colpito da scariche di lupara, Rocco Gatto. Un uomo onesto, un mugnaio che non si volle piegare alle intimidazioni della mafia. I picciotti gli avevano imposto di pagare la mazzetta e lui denunciò ai carabinieri quel che aveva visto e quel che sapeva.