Totò Musolino era un geometra cinquantaquattrenne di Benestare, un paesino della Locride. E' stato ucciso il 31 ottobre 1999 dentro il suo frantoio perché non voleva pagare la mazzetta, non voleva assumere uomini segnalati dai clan e voleva continuare a gestire onestamente la sua impresa di costruzioni.