Allarme nelle famiglie dei quattro sequestrati calabresi in mano ai rapitori da oltre un mese. Venerdì i congiunti del farmacista di 86 anni di Mammola, Vincenzo Macrì, rapito il 7 ottobre scorso, hanno lanciato un appello: «Fatevi vivi, siamo disposti a trattare, vogliamo sapere come sta».