La polemica contro lo Stato, accusato di mobilitarsi soltanto per i rapiti del Nord, non si spegne. Dal Sud, dopo quella del procuratore della Repubblica di Locri, Rocco Lombardo, si leva un'altra voce per sottolineare la presunta differenza di impegno di polizia e carabinieri a seconda dell'origine del sequestrato. E' quella di Giulio Medici, uno dei fratelli di Vincenzo, l'imprenditore agricolo di 64 anni, sequestrato l'inverno di due anni fa a Bianco, centro della Locride, e mai tornato a casa.