"Non fu delitto di 'ndrangheta". Così il pm Marcello Tatangelo ha spiegato, davanti alla Corte d'Assise diMilano, la sua decisione di non contestare l'aggravante mafiosa ai sei imputati accusati di
aver ucciso la testimone di giustizia di Petilia Policastro LeaGarofalo e di averla sciolta in 50 chili di acido.