Delitto Lea Garofalo,il processo è da rifare. Destino beffardo. La notizia arriva alla vigilia del secondo anno della sparizione di Lea Garofalo, la testimone di giustizia scomparsa la notte tra il 24 e il 25 novembre 2009. Il processo è tutto da rifare. Dell'omicidio e dello scioglimento del corpo nell'acido sono accusati il compagno, Carlo Cosco, e i fratelli Vito e Giuseppe, Rosario Curcio, Carmine Venturino e Massimo Sabatino ma il Presidente della Corte, Filippo Grisolia è stato da poco nominato Capo di Gabinetto del neoministro della Giustizia, Paola Severino; la nomina è dunque incompatibile con il precedente incarico e per sapere la verità sul delitto di Lea Garofalo dovrà ricominciare dal principio.