Teste suicida, a giudizio genitori e fratello. I tre, Michele Cacciola, Anna Rosalba Lazzaro e il figlio Giuseppe sono accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza o minaccia per costringere Maria Concetta Cacciola a ritrattare le dichiarazioni rese all'autorità giudiziaria contro i familiari e così facendo a commettere i reati di falsa testimonianza e favoreggiamento.