A Cosenza la 'ndrangheta ordinò «Uccidete il direttore del carcere». Il direttore del carcere di Cosenza Sergio Cosmai, 36 anni, ucciso il 12 marzo nel corso di un agguato fu soppresso per ordine di una cosca cosentina della 'ndrangheta perché voleva riportare la legalità nel penitenziario.