Carmine Tripodi aveva ventiquattro anni, era campano e quando è stato ucciso comandava da tre anni la Stazione dei Carabinieri di San Luca, in provincia di Reggio Calabria. Il 6 febbraio 1985 viene trucidato lungo la strada provinciale ionica, quella stessa strada che percorreva ogni giorno cercando i sequestrati dell'Anonima calabra.