Il 12 dicembre 1995 moriva in circostanze misteriose il capitano di corvetta Natale De Grazia, punta di diamante degli investigatori calabresi in cerca della verità sul presunto affondamento di rifiuti tossico-radioattivi a bordo di vecchie navi. Nel 1995 e nel 1997 due autopsie ufficiali hanno garantito che si trattava di morte naturale. Oggi invece una nuova perizia, svolta da un prestigioso consulente della Commissione parlamentare sul ciclo dei rifiuti, individua nella causa tossica la fonte del malore di De Grazia.