Arriva di buon mattino la chiamata, partita dall’Istituto di medicina legale di Catanzaro, sul telefono della signora Francesca Lentini, la vedova della guardia giurata Vincenzo Bonifacio, il cui corpo è stato rinvenuto carbonizzato in una macchina completamente distrutta dalle fiamme nei boschi delle Preserre, sulla linea di demarcazione che divide i territori di Cardinale e Satriano.