Ferdinando Barbalace era conosciuto da tutti come un onesto lavoratore. Era un comemrcialista e
gestiva uno studio di consulenza finanziaria. La mattina del 26 novembre del 1990 era andato a fare
un sopralluogo da un suo cliente e al suo rientro, poco prima di pranzo, stava percorrendo la strada
che collega Rosarno a Gioia Tauro, vicino San Ferdinando (RC).