Destini segnati dallo ius sanguinis, dall’esser nati in una terra difficile, come la Calabria, in cui, per condizioni familiari o ambientali, per emergere spesso l’unica strada sembra quella della fuga. Possibile, invece, la costruzione del proprio futuro rimanendo ancorati alle proprie radici? Possibile fuggire da una sorte che non si è scelta, senza però dover scappare dalla propria terra? E’ di tutto questo che si discuterà domani alle dieci al teatro Politeama Siracusa di Reggio Calabria, nel corso dell’incontro promosso dalla Fondazione Filianoti sul tema “Fuggire per sfuggire, senza scappare”.